Mogadiscio, capitale e porto principale, è la più grande area metropolitana della Somalia, situata appena a nord dell'Equatore, sull'Oceano Indiano. È una città di 2,6 milioni di abitanti.
Quarant’anni di guerra civile e scaramucce tra clan hanno devastato la nazione e indebolito ulteriormente le relazioni tribali, mantenendo diviso il popolo somalo. Per decenni Mogadiscio è stato un rifugio per i militanti islamici che prendono di mira i seguaci di Gesù in Somalia e nelle nazioni circostanti.
Un modesto livello di stabilità potrebbe finalmente essere a portata di mano. Adesso c’è un Parlamento e il gruppo terroristico Al-Shabab ha lasciato la città. Tuttavia, hanno ancora influenza nelle zone rurali e la vera stabilità è ancora lontana.
La Somalia è a stragrande maggioranza musulmana, il 99,7% della popolazione. Esiste un pregiudizio negativo contro il cristianesimo che costituisce un serio ostacolo alla crescita di una presenza che segua Gesù.
“E i discepoli andavano dovunque e predicavano, e il Signore operava per mezzo di loro, confermando ciò che dicevano con molti segni miracolosi”.
Marco 16:20 (NLT)
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